Soppressata Dolce Martinese
Utilizziamo solo animali che vivono allo stato brado nella bassa Murgia Pugliese. I nostri prodotti sono lavorati con metodo artigianale. Le carni una volta snervate vengono ridotte, con la punta di coltello, a piccolissimi pezzi e lasciati riposare per 24h in recipienti d’acciaio.
Descrizione
La Soppressata Dolce Martinese, inserita nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali con il nome tipico di a subburséte, è ottenuta dalla lavorazione a punta di coltello della carne di maiale, piccola percentuale di lardello, sale, pepe e viene insaccata in budello naturale di maiale caratterizzato dalla forma allargata e irregolare, proveniente dall’intestino cieco, che dona al prodotto una consistenza più tenera rispetto agli altri salumi. Dopo l’insacco viene affumicata, con corteccia di fragno, mallo di mandorla ed essenze della macchia mediterranea. Quindi viene stagionata per oltre 3 mesi nei nostri ambienti freschi e arieggiati.
Lavorazione: La carne viene salata, aromatizzata e impastata con vin cotto. Subito viene inserita nel budello più grosso per avere una pezzatura di almeno 500 grammi.
Stagionatura: Il prodotto viene messo ad asciugare nei nostri trulli per almeno 60 giorni.
Pressatura: Dopo esser stata leggermente affumicata viene pressata (da qui il nome soppressata), tra lastre di marmo per altri 60 giorni.
Stagionatura: 100 gg
Conservazione: Conservare il prodotto a temperatura ambiente e non coprirlo con pellicola
Materia prima: Carne suina allo stato brado dei nostri boschi e dei nostri allevamenti. I pezzi utilizzati del maiale sono coscia, spalla e poca quantità di grasso
Note di Degustazione
La pelle ha tinta ambrata e la carne, color rosso intenso, è screziata di bianco grasso.
Al naso esprime le noti dolci e pulite e soprattutto sentori di legno e fumo intensi ma non invasivi.
Sensazioni che tornano in bocca e si uniscono al sapore piccante
Abbinamenti: Ideale con dei formaggi Locali e un buon calice di vino
Formato 400 gr ca
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.