Il rum (nome proprio indicato anche come rhum nei paesi di lingua francese e ron in quelli di lingua spagnola; in italiano adattato raramente in rumme) è l’acquavite ottenuta dalla distillazione della melassa della canna da zucchero o del suo succo. I precursori di questo distillato risalgono all’antichità. Un esempio di questi antenati è il “brum”.
Prodotto dai malesi, il brum risale a migliaia di anni fa. La prima distillazione avvenne a Londra con le canne da zucchero indiane intorno al XV secolo, poi dopo il XV secolo venne prodotto a Londra con le canne da zucchero provenienti dalle Americhe. Invece la prima distillazione nelle Americhe ebbe luogo nelle piantagioni di canna da zucchero dei Caraibi nel XVII secolo.
Gli schiavi delle piantagioni scoprirono per primi che le melasse, un sotto-prodotto del processo di raffinazione dello zucchero, fermentavano in alcool. Più tardi la distillazione di questi sottoprodotti alcolici concentrò l’alcool e rimosse le impurità, producendo i primi veri rum. La tradizione narra che il rum ebbe origine dapprima sull’Isola di Barbados. Al di là della sua origine, i primi rum caraibici non erano di grande qualità.
Un documento del 1651 dalle Barbados affermava che “Il maggiore intossicante prodotto sull’isola è il Rumbullion, detto anche Kill-Devil (ammazza-diavolo), ottenuto da canne da zucchero distillate, un bollente, infernale e terribile distillato”. Più tardi la distillazione di questi sottoprodotti alcolici concentrò l’alcool e rimosse le impurità, producendo i primi veri rum.