L’Archetipo Greco Bianco Igp 2017
Tornare agli archetipi, ossia alla naturale forma di un qualcosa, è l’unica via percorribile. In campo pratichiamo l’agricoltura sinergica, che incorpora i principi di agricoltura biologica e bio – dinamica, ed aggiunge un presupposto fondamentale, si abbandona la scorretta pratica dell’aratura. L’agricoltura sinergica ci concretizza in No chimica di sintesi, ecosistema in cui tutti gli esseri viventi hanno la possibilità di vivere, No aratura, auto-inerbimento del terreno con successiva formazione di humus, si crea per via dell’azione di compostaggio di flora e fauna presenti in un suolo Vivo, che sinergicamente interagiscono tra loro. Humus, gli acidi umici sono in grado di filtrare e purificare l’acqua.
Alle piante piace bere acqua pulita. Vigna sana, bassissimo utilizzo di zolfo e poltiglia bordolese. Sistema di allevamento a Controspalliera libera in onore di Rudolf Steiner. La pianta cresce libera, come, dove e quanto desidera senza la coercizione da parte di un altro essere vivente. L’agricoltura sinergica, applicata in ogni contesto agricolo, è in grado di produrre cibi dinamogeni, in grado di dare energia.
Coltivazione agricola sinergica
Denominazione: IGP Salento Greco bianco.
Vitigno: Greco Bianco 100%.
Tipologia di terreno: argilloso-limoso con notevole presenza di pietrisco siliceo ed humus.
Forma di allevamento: Controspalliera Libera in onore a un libro di Rudolf Steiner dal titolo “Filosofia della libertà”.
Superficie del vigneto: 2 ettari condotti con i criteri dell’Agricoltura Sinergica e certifi cazione biologica ICEA.
Densità piante per ettaro: 4.545 piante per ettaro.
Età media viti: 20 anni.
Produzione media per ettaro: 90 q.liha
Vendemmia: raccolta manuale, seconda decade di settembre.
Gradazione alcolica: 12,5% vol.
In cantina
Vinificazione: Dopo una pigia-diraspatura meccanica, il mosto in presenza delle bucce, fermenta spontaneamente grazie all’aggiunta di pied de cuve contenente lieviti indigeni, gli unici in grado di interpretare al meglio il nostro terroir. Dopo 4-5 giorni di macerazione con le bucce, queste vengono allontanate e la fermentazione continua per circa 2 mesi a basse temperature (13 – 14°C). Decantazione naturale senza chiarificanti. Non filtrato.
Affinamento: in acciaio per 5-6 mesi sul proprio fecciolino nobile e agitato ogni 15 giorni.
Caratteristiche organolettiche
Colore: L’Archetipo Greco Bianco ha un colore giallo paglierino, con riflessi dorati, note fruttate di mela verde, ananas, con sentori floreali ed una leggera sfumatura che richiama il miele. In bocca è di corpo leggero, molto fresco, caratterizzato da un retrogusto minerale, equilibrato e con evidente impronta del vitigno.
Abbinamenti: Questo vino si presta ad essere bevuto sia durante aperitivi che a tutto pasto. Inoltre è particolarmente indicato per accompagnare una grande varietà di primi e secondi piatti a base di pesce, ma anche risotti e ortaggi.
Temperatura di servizio: 8-10°C.
Bottiglia da 75 cl