L’Alberello Bolgheri Rosso Superiore 2021
Grattamacco
La cantina Grattamacco si trova a circa un’ora di strada dal Castello ColleMassari. Il podere risale al 1977, sorge tra Castagneto Carducci e Bolgheri e gode di una vista panoramica sulla costa toscana. I vigneti di Grattamacco si trovano a un’altitudine di circa 100 metri sopra il livello del mare, in una posizione straordinariamente protetta su una delle due colline di Bolgheri. Nei dintorni di questa località si trovano anche altre cantine che, insieme a Grattamacco, fanno di Bolgheri un nome di fama internazionale.
La zona gode di un clima asciutto con notevoli escursioni termiche ed è famosa per i suoi vini eccellenti. A differenza di altre zone vinicole toscane, come il Chianti o Montecucco, qui il Sangiovese è ancora coltivato, ma sempre meno frequentemente. Le varietà centrali sono miscele di Bordeaux: Cabernet Sauvignon, Merlot o Cabernet Franc. Si tratta quindi di vitigni rossi robusti, dai quali vengono vinificati vini corposi e di lunga durata. La tenuta fa parte del Gruppo ColleMassari dal 2002.
Robusta eleganza a ogni sorso Come per il Bolgheri, anche qui dominano il Cabernet Sauvignon e il Cabernet Franc, ma al posto del Merlot e del Sangiovese si aggiunge il robusto Petit Verdot, che dà vita a un vino rosso robusto, opulento e intenso. Ha una struttura complessa e tannini straordinariamente maturi e setosi. Note di ribes nero e more. Dominanti sentori di cuoio e caffè. Al palato risulta eclettico e pieno di carattere.
Note tecniche
Colore: Rosso granato scuro
Alcol: 14%
Vitigni: 70% Cabernet Sauvignon, 25% Cabernet Franc, 5% Petit Verdot
Abbinamenti: Carne alla griglia, piatti a base di carne, selvaggina, risotto ai funghi o al tartufo, formaggi di montagna stagionati
Degustazione
Bicchiere: Va bevuto in calici molto ampi
Temperatura di servizio: Servire a 16-18°C
Vinificazione
L’Alberello Bolgheri Rosso Superiore è un vino proveniente da un vigneto di 2 ettari dove si alleva una vigna con il sistema dell’alberello, in modo che ogni vite sia a pari distanza dalle viti circostanti. Il vino è prodotto biologicamente su terreni sabbiosi argillosi con moderato contenuto calcareo. L’allevamento caratteristico della vite e il rigoroso diradamento delle uve stabiliscono la produzione massima di 1 kg di uva per ramo.
La raccolta e qualsiasi altra operazione sulle piante vengono effettuate a mano. La preparazione del vino inizia con la fermentazione alcolica in piccoli contenitori conici di legno, i cui tappi vengono rovesciati e dove la fermentazione del mosto impiega più tempo. Segue la fermentazione malolattica in barrique, dove il vino si sviluppa per 18 mesi. L’affinamento avviene in bottiglia per almeno ulteriori 12 mesi.
Bottiglia da 0,75 ml